Un viaggio lento e poetico attraverso la natura e le emozioni.

Una lumachina si mette in viaggio nel momento in cui l’estate cede il posto all’autunno. Scrutando l’orizzonte, scorge il Vecchio Albero sulla collina. Le sue foglie non sono più verdi come in primavera, e così decide di andare a controllare. Per farlo, dovrà affrontare un lungo viaggio, scalando la collina irta di pericoli.

Inizia un cammino fatto di piccoli passi, dove ogni ostacolo  la mette alla prova. Il suo essere tanto minuscola la fa tremare davanti alla pioggia, al vento e alla grandine. Lei non si scoraggia, sa che dopo il temporale c’è sempre l’arcobaleno. E sarà proprio l’andatura lenta a farle notare ogni piccola sfumatura del paesaggio. Quante emozioni davanti alla grandezza della natura… e quanta meraviglia può contenere un guscio così piccolo!

Con ogni passo, la lumachina scopre che il vero viaggio non è solo quello verso la cima, ma quello dentro di sé, tra coraggio, stupore e il desiderio di andare avanti.