Moscardino è sconvolto: la sua scuola presto chiuderà. Non potrà concludere la primaria nello stesso edificio, con i suoi amici. Nonostante le rassicurazioni della famiglia, Moscardino si mette a lutto. Vestito di verde dalla testa ai piedi (perché il colore del suo lutto è il verde non il nero come quello degli adulti) si lancia in una strenua resistenza passiva, boicottando le visite alle altre scuole e organizzando una raccolta fondi. Quando si trova di fronte a obblighi a cui non vorrebbe sottostare, si difende cadendo in un sonno letargico. Tutti pensano che esageri, ma lui è l’unico di tutto l’Istituto a conoscere la verità: la sua scuola sta per diventare un hotel di lusso…