L’arrivo di un gigantesco straniero interrompe la vita quotidiana del Regno. Tutti cominciano a preoccuparsi e ad avere paura. I consiglieri, chiamati dal Re, provano in tutti i modi a spaventarlo, ma nulla vale: il gigante, da lassù, non può sentirli. L’esercito spara un colpo di cannone e il gigante inizia a piangere. Le sue lacrime formano un mare le cui onde portano il popolo sempre più in alto. Gli abitanti del regno si ritrovano faccia a faccia con lo straniero. Adesso è facile parlare con lui! Il re, allora, gli da il benvenuto nel suo regno.
Un racconto che parla della paura del diverso, celebrando l'importanza dell'incontro.