La mia scuola ha un nome da maschio e si chiama Goffredo Qualcosa. Io però la chiamo scuola e quindi è femmina. Dentro una scuola ci trovi i bambini, le scale di corsa, le ore belle e quelle così così, le sedie vicine, i maestri, i disegni appesi, le feste con i tramezzini, le idee, i pezzetti di gomma, le sciarpe perdute e anche i genitori. Quando la scuola finisce, il portone si chiude. Ma è solo per poco, perché la scuola è sempre pronta ad accoglierci di nuovo e ricominciare da capo. Un coloratissimo albo illustrato per raccontare con delicatezza e umorismo che la scuola è il luogo dove proprio tutti, bambini e bambine, genitori e insegnanti si sentono a casa.